Ancora non lo sappiamo del tutto, ma quel che sappiamo non è rassicurante. (Ultimo aggiornamento: 19 giugno 2023 - AIRC)
"Le sigarette a riscaldamento del tabacco o sigarette che non bruciano sono diverse dalle sigarette elettroniche, e il nome più corretto, secondo l’OMS, è prodotti a tabacco riscaldato. Il loro contenuto di nicotina è simile a quello delle sigarette comuni, mentre il livello di sostanze tossiche può essere inferiore o superiore, a seconda dei casi. Alcune sostanze tossiche sono presenti esclusivamente in questi prodotti.
Non sono ancora disponibili studi in grado di dimostrare che l’uso di sigarette a riscaldamento del tabacco riduca il rischio di cancro rispetto alle sigarette classiche.
Gli studi che mostrano un livello inferiore di sostanze tossiche sono spesso sostenuti dai produttori stessi di tabacco, con evidenti conflitti di interesse per gli autori nella pubblicazione di risultati favorevoli a questi prodotti.
I livelli elevati di nicotina possono indurre dipendenza, specialmente tra i più giovani.
[...]
Conclusioni
Come sottolineato dai Centers for Disease Control and Prevention statunitensi, i prodotti a tabacco riscaldato andrebbero evitati se non si ha mai fatto uso di prodotti a base di tabacco. Anche per i fumatori, le evidenze raccolte finora dimostrano che
e potrebbero avere effetti dannosi per la salute. Infatti contengono quantità di nicotina simile a quello delle sigarette comuni, che possono indurre una dipendenza. Inoltre rilasciano diverse sostanze chimiche già presenti nelle sigarette tradizionali, a concentrazioni inferiori o superiori, e altre che non sono invece contenute nelle sigarette classiche."
Leggi qui l'articolo completo: https://www.airc.it/.../sigaretta-a-riscaldamento-di....)
Comments